Secondo Albert Einstein, “i problemi non possono essere risolti con la stessa mentalità di chi li ha creati”.
Per contenere lo sfruttamento esponenziale e senza precedenti di risorse, piante e animali del pianeta, occorre ridurre drasticamente l’impatto dell’uomo. La sostenibilità tradizionale non è più in grado di rispondere alle attuali pressioni antropiche. È indispensabile un’agenda globale per il cambiamento, che valorizzi la conservazione della natura e la tutela degli animali come esseri senzienti. E noi vogliamo contribuire a questo cambiamento.