LA DENUNCIA DI GREEN IMPACT
Ancora troppe città italiane con carrozze trainate da cavalli. Stop a questa pratica crudele, adottare l’eco-carrozza.
Le carrozze elettriche, dalle forme tradizionali, si trovano ormai in tutto il Mondo, da New York a Berlino, da Vienna a Mumbai, in Italia non ci sono piani concreti per l’uso delle eco-carrozze. Subito ordinanze comunali per sospendere il servizio fino al 30 settembre a causa delle alte temperature.
Roma, 3 agosto – Nell’anno 2022 mezzi di trasporto arcaici e crudeli ancora circolano nelle città. Nonostante decenni di protesta per abolire, infatti, le carrozze a cavallo come mezzo di trasporto pubblico urbano, per trainare turisti desiderosi di visitare le città d’arte italiane, il fenomeno è tuttora consentito e autorizzato in città come Roma, Palermo, Firenze, Pisa o Messina.
Lo denuncia l’associazione Green Impact che chiede che venga adottata un’ordinanza contingibile e urgente per sospendere questo servizio fino al 30 settembre a causa delle incontestabili elevate temperature e di inserire subito, nei piani di mobilità sostenibile, la sostituzione del cavallo con mezzi elettrici, come hanno già fatto molte città in tutto il mondo.
“Nei piani nazionali e locali della mobilità sostenibile – ha dichiarato Gaia Angelini presidente di Green Impact – non c’è ancora nessuna traccia o intenzione di sostituire le carrozze a cavallo con dei mezzi elettrici. Nonostante le città si ingrandiscano, il traffico aumenti, le normative sul benessere degli animali siano sempre più stringenti e i cittadini e le associazioni lo chiedano regolarmente e a più riprese, tutto quello che s
i riesce a fare in Italia è risparmiare al cavallo di trainare carrozze e persone in estate in mezzo al traffico cittadino in determinate ore centrali quando ormai le temperature superano i 35 gradi”.
L’unico esempio italiano di trasporto elettrico in sostituzione dei cavalli si trova nella Reggia di Caserta dove, dopo la morte tragica di un cavallo ad agosto del 2020 p
er fatica e caldo, si è deciso di adottare per il trasporto dei turisti una flottiglia di golfcar. Eppure, i mezzi economici per imboccare un percors
o virtuoso verso la transizione ecologica e evitare ai cavalli questo sfruttamento insostenibile ci sono: esistono, infatti, finanziamenti europei sulla promozione dell’elettrico che consentirebbero di sostituire il cavallo con mezzi moderni e idonei, già disponibili nel mondo.
Alcune città come Petra (Giordania) al posto delle carrozze a cavallo hanno adottato le club cars elettriche, ma ci sono città che non hanno voluto rinunciare al fascino della gita tradizionale è si sono dotate
di eco-carrozze dalla forma inconfondibile di carrozza, ma dotate di motore elettrico. A New York la moderna tecnologia da auto elettrica si è fondata con una carrozza dei primi del Novecento, così come ci sono esempi a Vienna, Berlino, Colonia, Mumbai, Guadalajara, Santo Domingo e molte altre città in tutto il mondo.
Ufficio Stampa Green Impact
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